Clemens Forell (Bernhard Bettermann), soldato della Wehrmacht catturato dai sovietici nel 1945, viene spedito ai lavori forzati in un gulag all'estremo Est della Siberia. Tormentato dal desiderio di tornare a casa e ricongiungersi con la moglie e i figli, decide di fuggire dalla prigionia e vi riesce grazie all'aiuto del medico del campo. Il viaggio di ritorno, a piedi e con mezzi di fortuna, sarà lunghissimo, impervio e irto di imprevisti e ostacoli, tra i quali la costante presenza del comandante Kamenev (Anatoliy Kotenyov) che non rinuncia a dargli la caccia.